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CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA

31.05.2023

Per le aziende in crisi utilizziamo i nuovi strumenti quali il Codice della Crisi d'Impresa e dell'insolvenza che sostituiscono in parte la Legge fallimentare precedente dando maggiori possibilità in via stragiudiziale o in via giudiziale non solo di diminuire i debiti fiscali e commerciali ma anche di preservare la continuità aziendale. Gli strumenti principali sono la composizione negoziata della crisi, il piano attestato di risanamento, il concordato preventivo, l'accordo di ristrutturazione dei debiti

Il "Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza" è una legge italiana che disciplina le procedure per la gestione delle situazioni di crisi aziendale e dell'insolvenza delle imprese. Il codice, entrato in vigore in Italia il 01º settembre 2021, ha introdotto importanti novità nel sistema di tutela delle imprese in difficoltà.

Le principali disposizioni contenute nel Codice della Crisi d'Impresa riguardano :

  1. Prevenzione della crisi : Il codice promuove la cultura della prevenzione della crisi, istituendo un'obbligazione per gli imprenditori di adottare misure di vigilanza e controllo per rilevare tempestivamente eventuali segnali di crisi imminente.

  2. Azione di allerta : Il codice prevede un sistema di segnalazione di crisi d'impresa da parte di organismi esterni, quali i revisori contabili e i professionisti iscritti agli ordini professionali, al fine di individuare le imprese in difficoltà e attivare i meccanismi di sostegno.

  3. Piano di risanamento : In caso di crisi, l'imprenditore può proporre un piano di risanamento, finalizzato alla superamento della situazione di difficoltà. Il piano viene valutato da un organismo chiamato Comitato dei Creditori, che può approvarlo o respingerlo.

  4. Amministrazione straordinaria : Nel caso in cui il piano di risanamento non sia accettato o non possa essere attuato, si può ricorrere all'amministrazione straordinaria. L'amministratore straordinario, nominato dal tribunale, ha il compito di gestire l'azienda con l'obiettivo di mantenere l'attività e salvaguardare il patrimonio dell'impresa.

  5. Concordato preventivo : Il codice disciplina anche la procedura del concordato preventivo, che consente all'impresa di proporre un accordo di ristrutturazione del debito ai creditori al fine di evitare la liquidazione.

  6. Liquidazione : Nel caso in cui non sia possibile superare la crisi, il codice disciplina la procedura di liquidazione dell'impresa, con la vendita dei suoi beni per soddisfare i creditori.

Queste sono solo alcune delle principali disposizioni contenute nel Codice della Crisi d'Impresa. L'obiettivo principale della normativa è quello di favorire la continuità aziendale, promuovendo la prevenzione della crisi e offrendo strumenti per il superamento delle difficoltà finanziarie delle imprese

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